NEL BEL MESE DI MAGGIO “LA CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE “A CASTEL SAN GIORGIO (SA), UNA SERATA INDIMENTICABILE RIBATTEZZATA FESTIVAL DI INCONTRI”. IL RACCONTO DI ANNA CICALESE

NEL BEL MESE DI MAGGIO “LA CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE “A CASTEL SAN GIORGIO (SA), UNA SERATA INDIMENTICABILE RIBATTEZZATA FESTIVAL DI INCONTRI”. IL RACCONTO DI ANNA CICALESE



NEL BEL MESE DI MAGGIO LA CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE A CASTEL SAN GIORGIO SA UNA SERATA INDIMENTICABILE RIBATTEZZATA FESTIVAL DI INCONTRI IL RACCONTO DI ANNA CICALESE


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ORGANIZZARE UN PROGRAMMA DI COSÌ VASTO RESPIRO DOVE TUTTE LE ESPRESSIONI ARTISTICHE E CULTURALI SONO STATE ESALTATE È STATO FATICOSO, SPERIAMO SI POSSA PROCEDERE SEMPRE SU QUESTA LINEA PER OFFRIRE NUOVE OPPORTUNITÀ

di Anna Cicalese


Il Racconto è intenso e questa volta voglio concentrarmi sui fatti e sulle grandi iniziative di questo mese a Castel San Giorgio, devo scrivere subito chi è riuscito negli anni a trovare la formula esatta di collaborazione e approccio per sintonia e passione verso iniziative culturali e artistiche che ben si collocano in location suggestive e storiche, e sto parlando di Villa Calvanese. Due nomi Il Sindaco l’avvocato Paola Lanzara e la professoressa Concetta Caputo due donne due vulcani che hanno a cuore le iniziative guardando al risultato da due prospettive ma complementari dove al centro vi sono le persone e gli incontri. Presenye anche in rappresentanza dell’amministrazione comunale il Vicesindaco Giustina Galluzzo e gli assessori Antonia Alfano e Domenico Rescigno.

 In questa visione mi fregio anche io di inserirmi e di seguire come concetto universale e che realmente mi piacerebbe tanto promuovere in tante iniziative…si ho puntato sulla parola INCONTRO, la Conferenza doveva illustrare il calendario di appuntamenti che ha come titolo “Nel bel mese di Maggio” una manifestazione che ricorda appunto…antichi incontri….quando la primavera lasciava il posto all’estate….ed è cosi, con l’unica differenza che in questi tempi è bello poter scrivere e raccontare…per condivideremo…”ecco il potere della condivisione” È stato meraviglioso vedere un cuore pulsante come quello di Villa Calvanese vibrare di gente delle personalità in visita poi…il Console Onorario Tedesco Stefano Dugeschi e il Console Onorario Svizzero Raffaella D’errico che ai nostri microfoni hanno espressamente ringraziato Pasquale Alfano per la grande passione che mette in tutto l’architettura organizzativa ..passatemi il termine…il profagri rappresentato egregiamente da Assunta di Nunzio con gli allievi sempre impeccabili all’accoglienza e all’allestimento sala.


 

La croce rossa sempre attenta e puntuale con Carmela Adinolfi. Le forze dell’ordine e la polizia municipale per garantire l’ordine ed evitare disguidi e quanto altro…a mio avviso fondamentali. indispensabili…Tutto è iniziato con Deborah Giordano introdotta da Maria Pia Busiello, una voce sublime che ha incantato gli ospiti e ha reso ancor piu intensa la partenza che è proseguita con il botto con la scuola Movida Dance e con la coreografia a cura di Carmela Palma, un medley delle più belle canzoni classiche napoletane, ed ecco che si raggiunge la sala multimediale, dove un tavolo di lavoro accoglie le istituzioni dopo i saluti del Sindaco l’avvocato Paola Lanzara che già in un primo momento all’aperto si congratula e ci esorta a non fermare mai l’entusiasmo e le attività culturali e artistiche come volano per la crescita della nostra comunità e delle nostre tradizioni, in un susseguirsi di interventi per presentare le giornate ASSEGNATE a tutti noi che da tempo collaboriamo come volontari agli eventi con l’associazione Thulenonsolodoposcuola, da Valentina Di Palma con la sua happy music, e la giornata dedicata alla canzone e alle musiche classiche napoletane, a Maria Pia Busiello che con il soprano Giordano, saranno presenti con poesia letture e lirica, Lino Rosy presente insieme a Gino Accardo Mario Conte Alessandro Lopes e altri numerosi artisti con il coordinamento del maestro Capasso Vincenzo Leone d’oro alla carriera ideatore e presidente del “WMA” tra master class e il concorso Canoro e delle arti televisive, sceniche con la sezione poesia conduzione e giornalismo, con premi e giuria…e con una madrina d’eccezione Lina’s Style Lina La Mura che ieri ha fatto innamorare tutti con il suo intervento e le sue emozioni riferite non solo al “Festival di Thule” che la vedrà protagonista , ma anche e soprattutto per lo scenario che le si è presentato e che apre “Nel bel mese di Maggio” l’ applauso che ne ha scaturito e la grande emozione di tutti in sala, io credo che una CONFERENZA STAMPA non sempre riesce a trasmettere e coinvolgere i presenti e gli ospiti ieri la magia è avvenuta.


Gli artisti il critico d’arte che nell’ordine abbiamo presentato negli articoli precedenti, e che dedicheremo a loro uno spazio speciale insieme all’estemporanea di pittura con Anna de Rosa come direttore artistico.

Ora ci concentriamo al successivo step del programma stilato da Thulenonsolodoposcuola   e cioè “il festival di Thule”.

In attesa di ospitare la musica e di ascoltare e vivere i sogni degli ospiti e soprattutto godere dello spettacolo Canoro che amici artisti hanno scelto di dedicare al festival degli incontri e aggiungo delle sinergie.

Il programma è visionabile sulle locandine in rete e cioè Master Class e incontri a partire dalle 18 nella sala polifunzionale, per poi proseguire con esibizioni e tanto altro all’esterno della sala dove ieri si sono svolti momenti indimenticabili e dalla bellezza e suggestione unica, tutti si sono innamorati delle studiate e creative installazioni dei punti luminosi trasformando Villa Calvanese in un set fotografico e televisivo, grazie alla TV ufficiale Arte’sTvegiornale e all’artista docente e fotografo Felice Soriente , sicuramente ci regalerà non un backstage dell’evento…ma meravigliosi scatti, tutti gli associati Thule Gaetano Fimiani. Tra gli interventi la Consigliera della Consulta Femminile della Regione Campania, la Dottoressa Maria Rosaria Meo che ha evidenziato l’importante impegno svolto negli anni dall’Associazione Thule di coesione sociale sul Territorio, inoltre ha evidenziato le proiezioni dei Festival delle Arti ponti per il recupero dei piccoli borghi e nuove opportunità di promozione turistica.

Isabella Alfano vicepresidente emozionata ma concreta ha dedicato un pensiero alla macchina organizzativa, una scelta obbligata per la mole di lavoro ma voluta facendosi trasportare dalle emozioni…per il critico d’arte e la psicologa critica d’arte nell’ordine Mario Salvo e Maria Pina Cirillo, un plauso alla grande e straordinaria professionalità attraverso la quale siamo stati immersi e coinvolti il un momento di alta Storia dell’arte e della critica d’arte …il racconto delle opere e la lettura delle stesse ci ha lasciato senza fiato. Grazie grazie grazie….il potere della pittura della scultura dell’arte a 360 gradi che come dicevo avrà ampio respiro negli articoli successivi.

Per quanto mi riguarda posso solo dire grazie a chi il giorno 13 e 14 sarà presente allo spettacolo e alla terza edizione del

” Festival di Thule” pronto ad ospitare lo spettacolo e il divertimento, siamo curiosi di ammirare in uno scenario che è stato allestito e che soprattutto ospita l’arte, sarà straordinario vivere una due giorni con la tv ufficiale Arte’sTvegiornale grazie all’editore Antonio Auricchio che ha accettato il mio invito e al collega Giovanbattista Rescigno che ieri è rimasto con noi fino alla fine,


A Thule non solo doposcuola Concetta Caputo e Pasquale Alfano che ogni giorno dedicano tempo e fatica a ad eventi che hanno un dietro le quinte estenuante.

Per fortuna le immagini e i racconti parlano e credo che non sia per niente scontata la professionalità ma è fondamentale riconoscerla, ho menzionato per ultimo ma non ultima la docente scrittrice e Madrina della Conferenza Stampa la dottoressa Paola Nigro perché volevo ringraziarla in maniera particolare per una serie di motivi, per il suo intervento e i cenni storici sulla struttura che ci ospita una delle location piu suggestive della provincia di Salerno, è stata puntuale e sintetica nella spiegazione e nei contenuti e ho apprezzato molto la grande positività con la quale non solo ieri ma anche questa mattina mi ha trasmesso con messaggi di consenso pubblici e privati, non è da tutti insieme ad Anna Villani, che insieme a Lina La Mura incontreranno il pubblico del festival di Thule con delle masterclass tematiche, state celeri nel documentare sui social quanto avvenuto ieri, e ancora sempre con le Madrine, Lina La Mura, Paola Nigro, e Titti Ficuciello che non era presente ma conosceremo presto durante l’estemporanea di pittura , era presente anche la collega Barbara Landi appassionata d’arte e in giuria corrispondente per il mattino per l’evento, con la quale ci ritroveremo per il festival e scriveremo sicuramente un’altra bella pagina da una regia attenta quale il tavolo che Decide Le Sorti… di chi si mette in gioco, tra le altre cose quando si crea un clima di festa è stato bello creare ed ideare la foto perfetta ci siamo lasciate trasportare dalla bellezza…e ci siamo sentite un po’ tutte madrine simboliche ,chissà che il festival possa essere ricordato proprio per il numero inconsueto ma straordinario di rappresentanti femminili, potere alle donne…e alla bellezza… si respirava grande suggestione e dalle diversità delle nostre immagini dei nostri corpi, ognuna con la propria fisicità posso dire che ho amato questo momento per una serie di motivi che forse in un altro dei miei Racconti vi spiegherò e che affonda radici nella memoria e nella storia del mio percorso giornalistico e di comunicazione. Taglio del Nastro, la madrina Paola Nigro con la madrina della sezione festival Lina La Mura Concetta Caputo, Barbara Landi… la dottoressa Meo che come dicevo è anche socio onorario Thule e tutti noi schierati e pronti ad aprire scenari da sogno che pochi forse hanno avuto modo e opportunità di vivere…un antico Granaio ci lascia senza fiato, opere maestose…ci si chiede come è possibile non conoscere tale natura tale disciplina…tutto diventa onirico….nottetempo il ricordo si nutre ancora e chissà per quanto ancora della luce che faceva da specchio all’arte e alla poesia ….vi riporto in una dimensione terrena…il taglio della torta…ma anche questa va raccontata soprattutto se nell’osservare la fotografia che imprime l’attimo…anche a voi sembrerà di guardare ……dalle luci ai colori…i grigi delle rocce…l’ennesima opera d’arte senza tempo.